L'adesivo e il materiale in pelle bovina hanno entrambi un intervallo specifico di temperatura in cui funzionano in modo ottimale. La conservazione del nastro a temperature che superano o scendono al di sotto dell'intervallo consigliato compreso tra 15°C e 25°C (da 59°F a 77°F) può causare danni irreversibili. Se esposto a calore eccessivo, l'adesivo può ammorbidirsi e diventare eccessivamente appiccicoso, aumentando il rischio che aderisca a superfici non previste o si deteriori prematuramente. D'altro canto, temperature estremamente fredde possono causare l'indurimento dell'adesivo, con conseguenti scarse prestazioni di adesione e ridotta flessibilità del nastro una volta applicato. Le temperature fredde possono rendere la pelle bovina fragile o rigida, il che potrebbe compromettere la resistenza complessiva e la durata del nastro durante l'uso. È inoltre utile evitare luoghi in cui potrebbero verificarsi improvvisi sbalzi di temperatura, come vicino a bocchette di riscaldamento o raffreddamento, finestre aperte o porte.
L'umidità è un altro fattore critico che influenza la qualità del nastro pressato a freddo con pelle bovina . L'eccessiva umidità nell'ambiente può far perdere la sua efficacia allo strato adesivo. Se esposto ad elevata umidità, l'adesivo potrebbe diventare meno appiccicoso, rendendo difficile la formazione di un legame sicuro quando applicato alle superfici. Livelli elevati di umidità possono anche avere un impatto sulla pelle bovina stessa, portando alla formazione di funghi, muffe o addirittura marciume, soprattutto se il nastro viene conservato per un periodo prolungato. Un'umidità molto bassa può far sì che il nastro diventi eccessivamente asciutto, causando crepe o fragilità nella pelle bovina, che potrebbero comprometterne la flessibilità e le prestazioni complessive. Per evitare questi problemi, si consiglia di conservare il nastro in un ambiente con livelli di umidità controllati, in genere tra il 40% e il 60% di umidità relativa. Questa gamma aiuta a mantenere le proprietà adesive del nastro e previene danni al materiale in pelle bovina. L'utilizzo di un igrometro per monitorare l'umidità nelle aree di stoccaggio può fornire ulteriore garanzia. Se mantenere un livello di umidità costante è difficile, l’utilizzo di deumidificatori o sistemi di condizionamento dell’aria nello spazio di stoccaggio può aiutare a controllare l’umidità in eccesso e prevenire il degrado ambientale.
L'esposizione diretta alla luce solare è uno dei fattori ambientali più dannosi per il nastro pressato a freddo con pelle bovina. Le radiazioni UV del sole possono causare il degrado sia dell'adesivo che della pelle bovina nel tempo. Il materiale in pelle bovina, essendo organico, è particolarmente suscettibile ai danni UV, che possono portare a scolorimento, screpolature o perdita di resistenza. Anche l'adesivo può perdere la sua capacità di adesione se esposto ai raggi UV, poiché un'esposizione prolungata al sole può provocarne la decomposizione chimica, con conseguente riduzione complessiva delle prestazioni. L'esposizione ai raggi UV può causare lo scolorimento o la consistenza irregolare del nastro, rendendolo inadatto per alcune applicazioni in cui è essenziale un aspetto pulito e uniforme. Per proteggere il nastro dai raggi UV, conservarlo in un'area ombreggiata completamente protetta dalla luce solare diretta. Ciò può includere l'uso di contenitori opachi, scatole chiuse o armadietti che bloccano i raggi UV.